Domanda
(Giovanni, 4 marzo). E' possibile trasferire il mutuo presso un altro istituto di credito con atto di surroga e nel frattempo richiedere più del debito residuo senza perdere ovviamente i benefici fiscali previsti per l'acquisto della prima abitazione?
Risposta:
E' possibile trasferire il mutuo presso una nuova banca richiedendo una somma aggiuntiva, ma non attraverso un'operazione di surroga che, come da legge, non prevede la variazione del capitale mutuato. Per ottenere il suo scopo è necessario sostituire il vecchio prestito aprendo un nuovo rapporto con la banca entrante con un'operazione che risulta però più onerosa per il mutuatario. E' infatti necessario versare la penale di estinzione alla vecchia banca (quando prevista); può essere necessario cancellare la vecchia ipoteca; si devono versare tutte le commissioni bancarie per l'accensione di un nuovo mutuo e l'imposta sostitutiva; è obbligatorio stipulare un nuovo atto notarile con parcella pari a quella di una nuova banca. I benefici fiscali restano validi, ma soltanto limitatamente all'importo residuo del mutuo originario.